“La sentenza del Tar Lazio, seppur da rispettare, ci pare non condivisibile per alcune ragioni e stiamo valutando se ricorrere al Consiglio di Stato”.
Rompe così il silenzio il sindaco di Montesano, Giuseppe Rinaldi, in merito alla notizia che ha visto il rigetto da parte del Tar Lazio, del ricorso verso Terna.
“La nostra tesi – ha dichiarato Rinaldi – si basava e si basa convintamente sul fatto storico che siamo dinanzi ad un procedimento che l’amministrazione regionale ha l’obbligo di concludere in aderenza ai principi di correttezza e buona amministrazione”.
“Siamo di fronte – continua – ad un procedimento in autotutela dove sono palesemente violati i diritti di matrice europea e dunque esperibile senza limiti di tempo procedimentali”.
“I termini per la VIA vanno da 150 a 330 giorni – sottolinea il sindaco – A questi termini, si devono aggiungere quelli relativi all’Autorizzazione Unica pari in tutto a 120 giorni. Dunque abbiamo 330 giorni per la VIA insieme a 120 giorni per l’Autorizzazione Unica pari a 450 giorni; a questi vanno sommati i 90 giorni assegnati a Terna per adempiere ai propri doveri di trasparenza per un totale di 935 giorni. Il ricorso è del 17 Dicembre 2015, siamo ampiamente nei termini“.
“Il Comune di Montesano – conclude – ha un unico grande ritardo: non aver presentato entro i 60 giorni previsti dalla legge ricorso contro l’Autorizzazione Unica del 2010“.
– Claudia Monaco –
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